COSA FARE … quando incontro un cane

Questa piccola guida, scritta dal nostro Istruttore Cinofilo Secondo Da Rold, è destinata ai bambini. Viene distribuita dalla nostra Associazione al termine degli incontri – dimostrazione nelle Scuole.

QUALCHE  CONSIGLIO  UTILE

Anche se la maggior parte dei cani sono abitualmente docili e non aggressivi, non dobbiamo dimenticare che ci sono delle “regole” di comportamento e di comunicazione che consentono di avvicinarsi al cane nel modo corretto, evitando il crearsi di fraintendimenti che potrebbero sfociare in situazioni pericolose.

Se impareremo e metteremo in atto queste regole, il nostro rapporto con i cani sarà semplice. Naturale e ricco di emozioni positive.

  1. E’ necessario lasciare che il cane mi annusi, perché è uno dei suoi metodi per   fare  conoscenza  

2. Devo accarezzarlo con dolcezza, lungo il dorso, parlargli con voce calma e          chiamarlo con il suo nome, mai avvicinare la mia faccia al suo musetto. Prima di fare tutto questo, con un cane che non conosco, devo chiedere il permesso al padrone.

3. Non devo fissare negli occhi il cane che non conosco, potrebbe interpretarlo come un gesto di sfida, e se (dominante) non accettarlo.

4. Non devo disturbare il cane mentre mangia o riposa, potrebbe sentirsi minacciato.

5. Quando una femmina ha i cuccioli devo sempre avvicinarla con prudenza ed obbligatoriamente in compagnia del padrone. Il suo istinto di protezione nei confronti dei piccoli è fortissimo e potrebbe diventare aggressiva.

6. Se un cane “ringhia” o mostra i denti quando lo accarezzo, mi devo immediatamente fermare, allontanare con calma e avvisare un adulto.

7. Tirargli le orecchie o la coda, frizionargli la testa come si fa quando ci laviamo il viso o i capelli, accarezzarlo pesantemente sulla schiena o sulle zampe posteriori, è pericoloso e lo posso fare solo delicatamente con il mio cane, dopo un lungo periodo di conoscenza e convivenza reciproca, quando lui ha imparato a capire il mio modo di fare ed io a rispettarlo ed a leggere e capire il suo linguaggio.

8. Se incontro per strada una persona con il cane e, sul guinzaglio c’è un fiocco giallo, devo evitare di chiedere se posso accarezzarlo (anche se è piccolo e simpaticissimo) forse quel cane ha bisogno di non essere avvicinato da persone che probabilmente gli ricordano tristi momenti.

                                                                                              Consigli  di  Secondo